| ARTI
VISIVE |
fino 14 gennaio 2007 -
Palazzo Ducale - Genova
Russia-URSS
Arte, letteratura e teatro
dal 1905 al 1940
un percorso sociale di
intessitura tra le arti
http://www.palazzoducale.genova.it
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Curata da
Giuseppe Marcenaro e Piero Boragina, questa mostra, l'evento
espositivo più importante dell'autunno genovese, è
dedicata ai processi estetici russi lungo la prima metà
del Novecento, e vuole sottolineare, per mezzo di dipinti,
sculture, fotografie, manoscritti di letterati e
scenografie teatrali, le varie tensioni creative che
hanno determinato il panorama artistico della Russia del
tempo, che rappresenta un unicum per la sua evoluzione
estetica, sociale e politica. Dall'avanguardia, in cui
parte di letterati e artisti, pur impegnati nella
discussione sociale ed estetica, proseguivano creando
opere assimilabili alla grande tradizione verista russa
dell'Ottocento.
Ciò che avviene a Mosca e a San
Pietroburgo con eccezionale vivacità, richiama i grandi
combattimenti estetici del resto d'Europa.
Tra le
varie espressioni artistiche non vi è una così netta
separazione e, nell'ambito russo, i confini fra pittura e
letteratura, in alcuni casi, sembrano confondersi. In
letteratura dal simbolismo, con le varie tendenze, si
passa velocemente alle estreme esperienze dell'avanguardia.
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| TEATRO |
dal 17 al 26 gennaio
2007 Teatro Libero
Via Savona 10 - Milano
L'IDIOTA
dal romanzo di Fedor
Dostoevskij
regia di Corrado Accordino
con Corrado Accordino
produzione
la danza immobile
«… Può darsi che anche
qui mi si prenda per un bambino, e sia! Anche idiota mi
credono tutti, non so perché, e in realtà un tempo fui
tanto malato, che allora ero proprio simile a un idiota;
ma ora che idiota potrei essere, quando capisco anch'io
che mi ritengo un idiota? ...»
quando un girasole
e' nelle mani di Accordino, l'idiota di Dostoevskij si fa
svogliare.
INTERO 16 Euro RIDOTTO
GIOVANI 11 Euro RIDOTTO ANZIANI 8 Euro
http://www.teatrolibero.it
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“Un
personaggio enigmatico e affascinante il Principe Myskin.
Ad ogni rilettura L'idiota mi regala suggestioni e
riflessioni nuove. A volte rido del Principe Myskin, a
volte provo compassione, altre volte lo invidio. Sono
travolto dal suo spirito superiore e dalla sua fede cieca
negli altri. Eppure non comprendo la sua serena mancanza
di volontà, così in contraddizione con l'amore
passionale e istintivo che lo pervade. I suoi improvvisi
accessi mi disorientano. Parla di epilessia paragonandola
a uno stato di beatitudine, a una gioia senza eguali. Lo
leggo vivere e mi sembra di conoscerlo da sempre. Ma poi
il suo comportamento mi disorienta, torna ad essere l'estraneo
di sempre, un diverso che sorprende e non si spiega. Il Principe Myskin
non è mai uguale a se stesso e, come tutte le grandi
figure della letteratura, la sua personalità è una
somma di tanti individui. A volte sembra che sia Cristo
stesso a parlare con la sua parola infinitamente bella e
chiara, altre volte invece sembra il Cavaliere dalla
Triste Figura, comico e amaro, tragico e sublime insieme.
Dell'intricatissima
sequenza di avvenimenti che vengono raccontati nel testo,
ho scelto la preistoria del romanzo. E' la storia di
Marie, una ragazza tubercolotica che viene sedotta da un
commesso viaggiatore e perseguitata dalla malvagità
della gente del villaggio.
Il Principe Myskin
in un primo tempo farà da spettatore alla vicenda
drammatica che circonda la fanciulla ma successivamente
diverrà protagonista del suo riscatto.”
(Corrado
Accordino)
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| CINEMA |
il grande capo
di lars von trier
Il film utilizza un nuovo tipo di
ripresa, l'Automavision, che utilizza una camera fissa,
comandata da un computer che decide a caso cosa
riprendere, se fare uno zoom o una panoramica.
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Anche Lars
Von Trier può far ridere. Il rigoroso regista danese si
lascia andare ad una commedia. Una grande
azienda di informatica sta per essere venduta agli
islandesi. Il proprietario non ha mai rivelato la sua
identità fingendosi un semplice portavoce di un
fantomatico ‘Grande Capo’.
Ora
è però necessario che il Capo si materializzi.
Von
Trier gioca con il bisogno di essere amati ed accettati,
da questa necessità nasce tutto il meccanismo comico del
film.
Con
Jens Albinus, Peter Gantzler, Fridrik Thor Fridriksson,
Benedikt Erlingsson, Iben Hiejle, Henrik Prip, Mia Lyhne,
Casper Christensen, Jean-Marc Barr, Louise Mieritz. Von
Trier
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| MUSICA |
12
GENNAIO TEATRO CONDOMINIO VITTORIO GASSMAN concerto
mozartiano
ENSEMBLE ARCHI
DELLA SCALA
Direttore Francesco
La Vecchia
Serenata
per archi Sol Maggiore - “Eine kleine
nachtmusik”K525- Sinfonia Nro. 5 Sib Maggiore K 22-
Divertimento in Re Maggiore K136 - Sinfonia Nro. 29 La
Maggiore K 201
http://www.fondazioneculturalegallarate.it
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Il 2006 è stato l'anno
mozartiano, ricorrendo il duecentocinquantesimo
anniversario della nascita del compositore austriaco.
Per questa occasione il Teatro
condominio ospita gli Archi della Scala, gruppo
cameristico formato da prestigiosi musicisti
dell’Orchestra del divertimenti e sinfonie.
Oltre alla normale attività concertistica nazionale ed
europea, gli Archi della Scala hanno effettuato
prestigiose tournée in Cina, Giappone, negli USA.
I festival più importanti, le sale
da concerto e i teatri più prestigiosi ospitano
regolarmente questo ensemble, accolto sempre con
grande entusiasmo di pubblico e di critica.xoffice@comunalebologna.it
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| FUMETTO |
Diabolik ed
Eva Kant si schierano apertamente dalla parte degli
omosessuali e delle coppie di fatto. 
Luciana Giussani
ha fortemente voluto il numero di questa settimana per
lanciare un messaggio sociale sulla libera scelta di vita.
Dal 1962 quando le sorelle Giussani
offrirono "al pendolare della Stazione Nord un'avventura
piena di colpi di scena da leggere in treno",
Diabolik e', infatti, il settimanale storicamente piu'
controcorrente.
http://www.diabolik.it/
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numero I, anno
XLVI
Diabolik inedito data
di uscita 01.01.07
Il segreto della rocca
Soggetto/Sceneggiatura: Gomboli
– Ferraresi/Martinelli
Matite/China: Sergio
Zaniboni/Montorio/ Merati
Copertina: Sergio
e Paolo Zaniboni
Sono passati anni dall’ultima
volta che Diabolik e Eva hanno incontrato Saverio Hardy,
ma il tempo non ha modificato il rapporto di stima
reciproca che lega i tre. Ora l’Uomo della Rocca è
nei guai, e per aiutarlo i nostri dovranno scoprire quale
sia il suo segreto.
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| MEDIA |
il giornale
della ONLUS Pangea numero 01/07
e ora
cominciamo da noi
Il
messaggio del presidente Luca Lo Presti affidato alla
prima pagina del giornale della fondazione Pangea ci
raggiunge dritto fino al cuore. ancora ismi che separano
i generi. gli incontri della Omnlus, infatti hanno un fil
rouge: sono frequentati solo da donne.
Le
otto pagine del periodico sono fitte al cuore non solo
per quegli sguardi fermati da unn obbiettivo, ma perche'
ricorre l'idea dello scontro tra civilta'. Nepal,
Afghanistan, Congo sono una faccia estera alla divisione
tra i sessi.
ed all'ottava
pagina il vicepresidente, Luigi Restelli, un uomo, lancia
le pagine corsare, parole, pensieri, storie, vite di
uomini e donne insieme. per ripartire da noi.
www.pangeaonlus.org
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'Questo
il proposito per l’anno
appena iniziato. Cominciamo da noi, Uomini e Donne,
insieme. Riuscirci, significherebbe risolvere tutti i
problemi del mondo, significherebbe trovare la via della
Pace. Il cammino per arrivare a questo passa attraverso
il rispetto e il riconoscimento degli altri, partendo
dalle persone che ci stanno al fianco, null’altro.
Tanto semplice e banale la soluzione, come peraltro tanto
semplici e banali sono le soluzioni che Pangea trova e
applica nei suoi progetti, ma allo stesso modo efficaci.
Ho l’impressione, e lo dico serenamente, guardandomi
dentro, che quando la via verso la soluzione del problema
è semplice, allora ci si spaventa perché davvero è
attuabile e ci troviamo dunque nella condizione di
decidere se siamo disposti a metterci in gioco oppure no.
Pensiamoci: affrontiamo la problematica di genere come se
il problema stesso riguardasse solo una parte di mondo,
ma non è così. Il problema ci tocca tutti, Uomini e
Donne, eppure cosa facciamo? Ne discutiamo tra noi,
Uomini convinti di poter risolvere anche questo, Donne
che vedono negli Uomini dei nemici e credono non possano
comprendere e non capiamo che così facendo partiamo
divisi ognuno sulla sua posizione, con il suo approccio,
la sua idea e la sua soluzione. Non va bene e lo vedo
quando vengo invitato a convegni sul tema: in sala quasi
solo Donne e grande stupore, a volte imbarazzo o ancora
sconcerto e scandalo per il fatto che io, un Uomo, sia
presidente e portavoce di un’organizzazione che si
occupa di problematiche femminili... Cominciamo dunque da
noi e insieme realizzeremo l’impossibile, porteremo
la Pace.'
Luca Lo Presti Presidente Pangea
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| AUDIOVISIVI |
da
riscoprire 
di Mario Bava
- ITALIA 1974 - DVD Ermitage €
14,90
Finalmente in
Italia il film maledetto di Bava che nessuno ha mai visto
al cinema perché, una volta portato a termine, il
produttore Roberto Loyola andò in bancarotta e non lo
poté distribuire.
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Fortunatamente
nel 1995, grazie all’impegno dell’interprete
femminile Lea Lander (Lea Kruger), uscì una copia in DVD
a Colonia col titolo “Semaforo rosso” anche se
con alcuni cambiamenti rilevanti (ad esempio un finale
diverso); in seguito il produttore Peter Blumenstock
ripristinò la versione col finale originario. Cani
arrabbiati di Bava anticipa nettamente lo stile
iperrealistico ed esagitato di Quentin Tarantino che a
questo film si ispirò per “Le iene” (inizio
aggressivo, una situazione claustrofobica che fa
esplodere I conflitti tra gli stessi banditi…). Uno
degli ultimi film di Mario Bava che, per una volta,
abbandona l'horror, per addentrarsi in una sorta di
"road-movie" serratissimo intriso di
imprevedibilità e di violenza, quasi interamente girato
alla luce del sole, in un unico ambiente (l’automobile),
con un finale sorprendente e beffardo |
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| SCRITTURE |
  LA CAROVANA DEI VERSI
POESIA
COME AZIONE
l'adesione anche quest'anno della
Casa Circondariale di Varese ha spronato abrigliasciolta
a fare un piccolo sacrificio. Rinunciare al tempo
organizzativo cedendolo ai protagonisti incontrastati
dell'iniziativa. i carovanieri possono prendersi un
attimo di respiro fino al 20 gennaio 2007 prima di
trasformare i loro versi in un manifesto comune, dove
ognuno puo' leggere un solo inedito per costruire una
forte e coesa catena poetica con il prossimo nostro.
il luogo di reclusione lo scorso
anno ha generato poesia ed emozione, grazie al gesto
ineguagliabile dei carovanieri che hanno raccolto i versi
dei carcerati e li hanno portati fuori, recitandoli al
pubblico al posto del proprio inedito. ma, soprattutto,
abbattendo un muro e stabilendo una comunicazione tra gli
uomini.
abrigliasciolta prende al volo lo
stimolo della direzione dei Miogni e rilancia ai
carovanieri una tematica per giustificare la proroga
concessa.
La
popolazione detenuta, con l'applicazione dell'indulto,
si è quasi dimezzata ed è completamente
cambiata: quasi il 50% dei detenuti e ' di origine
straniera.
carovanieri,
vi chiediamo di "usare la vostra forma di
espressione sempre piu' liberamente, per stabilire
comunicazione tra gli uomini..." . proprio come l'UNESCO
ci ricorda.
PROROGA SCADENZA INVIO
INEDITI 20.01.07
www.carovanadeiversi.it
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la giornata mondiale
della poesia 2007 a Varese riserva un mese di poesia
itinerante
L’edizione
numero tre si articolera' in due momenti.
Versi di primavera: incontri
con gli editori ed i reading delle proprie scuderie dalla
meta' di marzo alla meta' di aprile.
La novita' dell'edizione 2007 e'
relativa proprio al palco degli editori, che si
incontravano fino allo scorso anno nel cortile di Casa
Perabo'. La filosofia itinerante del progetto
abrigliasciolta e la natura della carovana dei versi fara'
circuitare anche questi incontri nelle sale messe a
disposizione dai partner.
L'itinerario dei versi di
primavera si regala per un mese a centri
culturali, teatri, sale comunali, biblioteche, librerie
ed a tutti quei luoghi che desiderano offrire momenti di
poesia al proprio pubblico.
La carovana dei versi:
recital itinerante di poesie inedite per voce degli
stessi autori, che attraversa il cuore della città per
una settimana da domenica 19 al 26 marzo toccando dai
luoghi dell’intrattenimento a quelli di pena.
La
carovana dei versi conta su sostenitori come l’UNESCO,
Fabbrica Arte e Artis Tec.
E' da
segnalare che Gli ammutinati di Trieste, anche loro
sostenitori di PoesiaPresente di Monza e grandi
protagonisti della seconda edizione della carovana,
lanceranno a Monfalcone il
festival Absolute Poetry dal 21 al 24 marzo 2007 con i
Cantieri Internazionali di Poesia. Un legame ormai forte
che unisce le due realta, conosciutasi attraverso l'ideatore
di Poesia PResente, Dome Bulfaro. Altro carovaniere d'eccezione,
che ci rincontrera' al Binario 7 dal 19 febbraio al 12
marzo nel secondo ciclo 'La poesia nella voce'.
Ma i
“veicolatori” del recital hanno un ruolo
cruciale per la buona riuscita della Giornata Mondiale
della Poesia. E le location che vogliono ospitare l'iniziativa
possono aderire fino al 20 febbraio. Mezzi di
comunicazione, teatri e cinema, scuole, mezzi di
trasporto saranno per un'intera settimana palchi rei
componimenti inediti.
Una
semplice dimostrazione che anche gli spiriti artistici
possono dare un apporto valido e concreto al mondo in cui
vivono seguendo l’invito dell’UNESCO: “…la
cultura è tutto ciò che mette in grado l’uomo di
essere operativo e attivo nel suo mondo e di usare tutte
le forme di espressione sempre più liberamente per
stabilire comunicazione tra gli uomini…”UNESCO
luglio 1968 – Diritti Culturali e diritti umani
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| PENSIERO |
NAIROBI
2007
L'Italia
con l'Africa al Forum sociale mondiale
DIAMO VOCE
ALL'AFRICA E ALLA SUA SETE DI GIUSTIZIA
Dal 20 al 25
gennaio 2007 si terrà a Nairobi (Kenia) il 7° Forum
Sociale Mondiale. Noto come “Forum di Porto
Alegre” dove ha avuto origine nel 2001, il Forum è
un grande incontro della società civile mondiale che si
sta impegnando a promuovere la globalizzazione della
giustizia, dei diritti umani, della solidarietà e della
democrazia.
Il Forum di
Nairobi è una grande occasione, unica nel suo genere,
per dare voce all’Africa, alla gente che la abita e
alla sua sete di giustizia. Una grande occasione per gli
africani, per l’Africa, per la società civile
mondiale, per noi e per tutti coloro che, consapevoli
delle grandi sfide aperte, vogliono rimboccarsi le
maniche. Una grande occasione da non perdere.
Se hai una
riflessione, un’esperienza o un’idea da
condividere in preparazione del Forum, se ti stai
preparando per andare a Nairobi, se non ci potrai andare
ma hai qualcosa da proporre mandaci subito il tuo
contributo a questo indirizzo: stampa@perlapace.it.
Nairobi 2007 è
uno strumento di pace aperto alla collaborazione di tutti.
Utilizzalo per promuovere un’informazione e una
comunicazione di pace. Utilizzalo per dare voce
all’Africa e a tutti coloro che sono impegnati a
costruire un mondo più giusto e pacifico per tutti.
http://www.nairobi2007.it
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Per
facilitare la partecipazione degli Enti Locali e della
società civile del nostro paese al Forum Sociale
Mondiale di Nairobi e contribuire al successo di
questo appuntamento straordinario, il Coordinamento
Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani,
il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per e con
l’Africa in collaborazione con la Tavola della pace,
hanno prenotato alcuni alberghi a Nairobi e un volo aereo
diretto con partenza da Milano e da Roma. I posti
sono limitati. Chi intende partecipare è invitato a
compilare subito la scheda d’iscrizione e a prendere
contatto con l’agenzia viaggi per definire tutti gli
aspetti organizzativi.
L’obiettivo non è solo quello di affrontare meglio
le numerose difficoltà logistiche di Nairobi ma anche
quello di accrescere la collaborazione tra quanti
intendono dare voce all’Africa e promuovere nuove
politiche di pace e giustizia rispettose dell’Africa,
dei suoi popoli e delle sue ricchezze.
Ad
ogni Comune, Provincia e Regione proponiamo di:
1)
partecipare al Forum Sociale Mondiale di Nairobi con una
propria delegazione e promuova la partecipazione dei
propri cittadini ed in particolare dei giovani e dei
migranti africani;
2) versare un contributo di almeno 1000€ che sarà
utilizzato per sostenere l’organizzazione del Forum
Sociale Mondiale di Nairobi;
3) coinvolgere i propri partner africani e favorire la
loro partecipazione al Forum Sociale Mondiale.
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RAGAZZI
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27 gennaio -
giorno della memoria 
In
vista della giornata della memoria tentiamo di
consigliare un percorso didattico per i ragazzi, ultima
risorsa della memoria storica.
Il
museo diffuso di torino propone il 24
gennaio alle ore 15 la Presentazione del Cd-rom
didattico 'Treno della memoria e dei diritti
umani, un percorso di testimonianza nella
storia della Deportazione in Italia.
A tutti i
partecipanti sarà distribuita una copia del Cd.
In attesa
abrigliasciolta ripropone la lettura di 'Se questo e' un
uomo' di Primo Levi
http://www.museodiffusotorino.it
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SE QUESTO E' UN
UOMO Voi
che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case;
Voi che trovate tornando la sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce la pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì e per un noE
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno:QU
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole:
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli:
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri cari torcano il viso da voi.
Primo Levi
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